venerdì 27 giugno 2014

"Isaia 11:6-8"

"Isaia 11:6-8", particolare

É già passato più di un anno e ancora non avevo parlato del dipinto più grande che ho realizzato finora. Si tratta di un dipinto a olio su un pannello di legno alto quasi 2 metri e largo 1,5 metri.
Mi è stato commissionato dagli amici Alberto e Lorena per la loro splendida e finemente ristrutturata "Cascina Carlazin", a Oleggio in provincia di Novara. Volevano qualcosa di speciale da inserire in una nicchia del muro esterno. Essendo amanti della natura e degli animali e avendo una solida speranza per il futuro, desideravano una rappresentazione della bellissima profezia biblica descritta in Isaia capitolo 11 versi da 6 a 8. Dopo aver realizzato il bozzetto l'opera ha preso il via agli inizi del 2013. 
Abbiamo scelto di realizzarlo su un pannello di legno multistrato spesso 3 cm, così non teme umidità, pioggia o gelo. Inoltre per me è più pratico realizzare in studio il quadro a olio invece di dipingere direttamente sul muro un trompe-l'œil con colori acrilici. Per proteggere la pittura ho passato tre mani di vernice trasparente lucida a base d'acqua. A distanza di un anno i colori appaiono ancora vivi e la superficie integra.
Come base per dipingere ho steso due mani di gesso acrilico. Successivamente ho disegnato i vari soggetti con la grafite. Ho iniziato dalla parte alta del quadro con il cielo e il melo sulla parte destra. Poi scendendo ho realizzato il lago e il prato in secondo piano con i suoi personaggi. In ultimo mi sono concentrato sui soggetti in primo piano disposti attorno alla piccola e deliziosa cascata.
Ogni soggetto umano e animale ha richiesto una ricerca fotografica per dare un tocco realistico al dipinto pur non avendo nessun modello reale. 
Non è stata affatto un opera semplice! Lavorare su grandi formati richiede una buona organizzazione dei passaggi pittorici e continue pause per non perdere la visione d'insieme. Inoltre dipingere oltre 24 animali diversi e 5 figure umane, tutti in svariate posizioni e grandezze amplifica la complessità dell'esecuzione. Però le sfide mi piacciono, e anche se noto delle imperfezioni, il risultato finale è di grande impatto e suggestione. Che ne pensate?...

"E in effetti il lupo risiederà temporaneamente con l’agnello, e il leopardo stesso giacerà col capretto, e il vitello e il giovane leone fornito di criniera e l’animale ingrassato tutti insieme; e un semplice ragazzino li condurrà. 7 E la vacca e l’orso stessi pasceranno; i loro piccoli giaceranno insieme. E perfino il leone mangerà la paglia proprio come il toro. 8 E il lattante certamente giocherà sulla buca del cobra; e un bambino svezzato effettivamente metterà la sua propria mano sull’apertura per la luce di una serpe velenosa."    (Isaia 11:6-8) 

Disegno a matita su gesso acrilico






Bisogna fermarsi spesso per guardare il dipinto da una certa distanza


"Isaia 11:6-8", dipinto concluso



Pannello rifilato e fissato alla nicchia





Cascina Carlazin

Bozzetto preparatorio, olio su legno multistrato e foglia d'oro


giovedì 26 giugno 2014

Prima fase: Conclusa la sottopittura

Ulteriore passaggio della sottopittura (underpainting) con terra di siena bruciata
50x35 cm olio su pannello
Impostando lo sfondo e intensificando alcune ombre delle figure direi che la prima fase, la sottopittura monocromatica, è conclusa. Prossima fase: colore. Prima sulle figure e poi seguirà lo sfondo.

venerdì 20 giugno 2014

Il processo creativo. Un quadro in evoluzione


Uno dei modi principali attraverso i quali imparo molto da altri pittori è lo studio e l'osservazione del loro metodo di lavoro, come è strutturato il loro processo creativo. Anche se poi ogni opera può essere eseguita con uno schema tutto suo, ritengo importante avere un approccio univoco, almeno nelle prime fasi di lavoro. Per questo pensavo di tenervi aggiornati con le fasi creative di questo mio ultimo quadro a olio. Proprio perchè il processo creativo per me è libero e in costante evoluzione, non voglio sapere quando il quadro potrà dirsi terminato. Questa volta anche il titolo ancora non è chiaro, a differenza del passato dove il titolo mi si presentava in mente ancora prima di fare un primo schizzo a matita. Una cosa è certa, forse l'unica, se mi emoziono mentre dipingo allora la strada è quella giusta.

"Se si sa esattamente che cosa si farà, perché farlo?"     Pablo Picasso (1881 – 1973)


Prima fase - underpainting a olio con terra di siena bruciata

Bozzetto - schizzo per composizione

Bozzetto - underpainting acrilica

Bozzetto - studio cromatico a olio




mercoledì 11 giugno 2014

Mostra "Bosco di Fiabe": un successo di pubblico!

Martin Pescatore - 50x35 cm olio su pannello. Ora esposto permanentemente presso Villa Picchetta, sede del Parco del Ticino e Lago Maggiore.
Ripensando alla mostra conclusa settimana scorsa non posso fare altro che ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a creare un ottimo evento culturale! Un sentito grazie all'Ente Parco del Ticino e Lago Maggiore per la location, ma soprattutto alla Dott.ssa Marisa Fonio, curatrice della mostra, per la sua precisione, generosità e instancabile presenza. Un grande ringraziamento va anche alle centinaia di persone che hanno visitato la mostra e arricchito l'esperienza con mille complimenti ma anche con tante critiche costruttive.

Inaugurazione con le autorità locali del 18 maggio
Matteo e Letizia con il Presidente del Parco Dott. Marco Mario Avanza
Concerto per Novara Jazz Festival del 25 maggio